Anche quest’anno si è ripetuto il rito millenario della ‘Ndocciata, una delle tradizioni più belle del Molise. Al calar del sole centinaia di portatori si sono riuniti in attesa del segnale dell’accensione delle “ndocce” e la ‘Ndocciata ha preso il via.
A sfilare 1200 ‘ndocce portate in corteo lungo le strade del paese fino a trasformarsi, al termine del rito, nel Falò della Fratellanza. L’età degli ‘ndocciatori va dai 4 agli 84 anni e la ‘ndoccia più grande ha 24 fuochi.
Agnone ha dedicato al Prefetto Vaticano Enrico Marinelli, nato nella cittadina altomolisana, la ‘Ndocciata di ieri sera che ha coinvolto oltre 600 figuranti e migliaia di spettatori. Marinelli, scomparso da un mese, aveva portato il più antico rito del fuoco in Piazza San Pietro, l’8 dicembre del 1996.